lunedì 22 giugno 2009

Sandro Bondi, che sensibilità!


Da Bondi attacco a Repubblica "Un pericolo per la democrazia" - Politica - Repubblica.it

L'ineffabile Bondi, ministro della cultura per meriti sopraffini, basta vedere le cagate che scrive e che si ha coraggio a definire poesie, anche lui ha fatto la sua parte, ha detto la sua fregnaccia, sempre nel sublime sforzo di difendere il povero Silvio, tanto amato, ed ora anche vituperato, da qualcuno.
Ex comunista, ex sindaco di comune rosso, in realtà ha poi trovato la sua strada, non sulla via di Damasco come san Paolo, ma su quella di Silvio I, riuscendo a trovare anche il modo di farsi conoscere per il suo delicato soffuso spirito lirico, spesso tipico di una sensibilità da omosex latente
cliccando sul titolo del post si possono gustare le sue creazioni






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