lunedì 4 ottobre 2010

antica saggezza e tanto amore


visto oggi su current un Travaglio di qualche tempo fa, racconta nell'ambito del tema "la polizia della casta" di un fatto avvenuto in occasione dell'arrivo di Berlusconi negli studi di Sky per la registrazione di un'intervista. La superefficiente coorte di agenti della scorta sequestra un foglio appeso nella stanza dei grafici su cui è stampata una frase di un oratore romano del 96 d.cristo, tale Quintiliano: odiare i mascalzoni è cosa nobile.
Apriti cielo, appena vista la parola odiare i solleciti cani mastini del monarca del Partito dell'Amore, hanno fiutato la gravità di un palese incitamento ad un sentimento non contemplato dal loro boss. A quanto pare i due giovani grafici autori del misfatto hanno rischiato di finire in questura, e poi non si sa cosa sarebbe potuto accadere, magari come è successo ai poveri Aldrovandi e Cucchi. Per fortuna se la sono cavata.
Da oggi quella frase la faccio mia, con una leggera correzione: odiare i mascalzoni come Berlusconi è cosa nobile.

Nessun commento:

Posta un commento